Pregi e ricette del kumquat il buonissimo mandarino cinese

Poco conosciuto in Italia fino a qualche anno fa, il kumquat o mandarino cinese sta pian piano conquistando le tavole degli italiani grazie al suo sapore particolare, forte ed aspro, alle sue proprietà nutritive e alle tante applicazioni che se ne possono fare in cucina.
Del kumquat stupisce, soprattutto se lo si mangia intero, il netto contrasto tra la polpa aspra e la buccia dolce. Caratterizzato da un colore che varia dall’arancione al giallo-arancione, il mandarino cinese garantisce uno straordinario connubio di sapori dolci ed aspri che difficilmente si può trovare in altri frutti più conosciuti. Esistono diverse varietà di kumquat, più o meno aspre e caratterizzate da una buccia più o meno spessa. Questo frutto è talmente particolare che, per chi non amasse il sapore aspro della polpa, è possibile spremerlo con le dita e mangiare solo la buccia, una peculiarità unica di questo frutto.

come cucinare il mandarino cinese

Per quanto concerne le sue applicazioni in cucina, è possibile utilizzare il kumquat per preparare delle gustose e ricche insalate, specie se accoppiato a verdure amare o pepate come l’indivia o la rucola. Potete preparare anche delle ricche e dolci marmellate che risulteranno essere decisamente più dolci e meno amare rispetto, ad esempio, a quella di arance. Inoltre, poichè i semi del mandarino cinese contengono pectina, puoi farli bollire insieme al resto del frutto, in modo che addensino la marmellata. Oppure, come succede con le verdure, è possibile fare delle gustose conserve sottaceto utilizzando però spezie ed aromi che sappiano sposarsi con il loro sapore.

Per quanto concerne le proprietà nutritive, il kumquat è ricco di sesquiterpeni come l’alfa-bergamotene, il cariofillene, l’alfa-umulene e l’alfa murolene che, oltre a contribuire al gusto tipicamente aromatizzato del frutto, lo rendono anche un potente antimicrobico e antibatterico, antinfiammatorio, antitumorale, eccellente contro gli agenti patogeni che attaccano la pelle, fortemente antiossidante grazie alla vitamina C e ai numerosi fenoli bioattivi.

Se state cercando un kumquat che sia nutriente, gustoso e ricco di oli essenziali, allora provate il Kumquat Fratelli Orsero, prodotto nelle migliori zone di origine, trasportato con cura sulle nostre tavole per garantire il sapore unico della frutta appena raccolta e pronta da gustare. Essendo il nostro un sito di cucina dedicato alle ricette, non potevamo certo esimerci dal riproporvi due ricette (un dolce ed un secondo piatto) che mostrano come valorizzare e sfruttare al meglio il kumquat.

Ciambellone agli agrumi con i kumquat caramellati

La Prova del Cuoco - Ciambellone agli agrumi con i kumquat caramellati ricetta Natalia Cattelani
Foto tratta dalla trasmissione La Prova del Cuoco in onda su Rai Uno

Ingredienti

  • 375 g di farina 0,
  • 220 g di zucchero di canna,
  • 180 g di olio di semi di mais,
  • 350 g di succo di agrumi misti,
  • 4 uova,
  • 1 bustina di lievito per dolci.
  • Per i kumquat caramellati:
  • 200 g di kumquat,
  • 50 g di acqua,
  • 100 g di zucchero

Procedimento

Ungiamo con olio e cospargiamo di farina uno stampo da ciambella da 24 cm di diametro alto 10 cm. Accendiamo il forno a 170 gradi. Grattugiamo la buccia dell’arancia e del limone e spremiamo il succo di tutti gli agrumi per ottenerne circa 350/380 grammi.

Mescoliamo il succo con l’olio. Setacciamo la farina con il lievito. Con l’aiuto di una frusta elettrica montiamo le uova con lo zucchero per almeno 4 minuti.

Uniamo alla massa montata delle uova con una frusta a mano un quarto della farina, mescoliamo e uniamo un quarto del composto di olio e succo, procediamo alternando gli ingredienti e ultimiamo con la farina.

Versiamo il composto nello stampo. Cuociamo per 60 minuti circa, controlliamo la cottura 10 minuti prima della fine del tempo inserendo uno stecchino all’interno del dolce. Lasciamo la ciambella nel forno caldo per altri 10 minuti prima di toglierla.

Per i kumquat caramellati: laviamo i frutti, tagliamoli a metà e togliamo i semi evidenti. Mettiamo in un pentolino l’acqua e lo zucchero, non appena lo zucchero si sarà sciolto, uniamo i mandarini cinesi e facciamoli cuocere per circa 10 minuti. Trascorso il tempo scoliamoli, facciamo restringere un po’ lo sciroppo per altri 2/3 minuti.

Arrosto di maiale all’arancia e kumquat

La Prova del Cuoco - Arrosto di maiale all'arancia ricetta Luisanna Messeri
Foto tratta dalla trasmissione La Prova del Cuoco in onda su Rai Uno

Ingredienti

  • 1 filetto di maiale
  • 3 scalogni
  • 3 arance non trattate
  • senape
  • 1 bicchiere di Marsala secco
  • 1 cucchiaio di amido di mais
  • pepe verde in salamoia
  • 300 g di kumquat
  • timo fresco e alloro
  • 500 g di patatine novelle

Procedimento

Mettiamo a marinare il filetto legato con olio, sale e pepe un po’ di succo, qualche scorza e un cucchiaino di senape. Lasciarcela un paio di ore. Ricaviamo le scorze da due arance, il succo dai due e la terza facciamola a fette.

Sbollentiamo i kumquat. Prendiamo le patate novelle, puliamole e tagliamole dando la forma di funghetto. Lessiamo per 20- 25 minuti in acqua bollente salata. Frulliamo gli scalogni e rosoliamoli con la carne, il timo e l’alloro.

Sfumiamo con marsala e succo di arancia e cuociamo 10 minuti. Togliamo la carne dal tegame, chiudiamola ben bene nella stagnola. Mettiamo nel tegame le fette di arancia e i qumquait, scaldiamoli un po’ e poi togliamoli.

Saltiamo nella stessa padella le patate a funghetto e lasciamo dorare ed insaporiamo per qualche minuto. Togliamo anche le patate e frulliamo tutto il sughetto rimasto aggiungendo l’amido di mais, il pepe verde e qualche scorzetta. Serviamo l’arrosto affettato con la salsa e gli agrumi e sistemiamolo nel piatto accompagnandolo con le patate a funghetto.

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