Pastarelle della domenica ricetta Dolci dopo il Tiggì

Prova di vera e propria pasticceria oggi alla trasmissione di cucina Dolci dopo il tiggì con i due concorrenti/pasticceri in gara che, su indicazione della nostra amica Anna Moroni, si sono sfidati nel preparare le pastarelle delle domenica, dei classici pasticcini che siamo soliti comprare la domenica per festeggiare la famiglia riunita tutta insieme, quindi spazio ai cannoli, bignè con le loro buonissime farcie e l’immancabile glassa.

Ma vediamo nel dettaglio adesso gli ingredienti utilizzati e il procedimento adottato per preparare questa buonissima e deliziosa ricetta dal titolo Pastarelle della domenica di cui vi forniamo, a fine post, anche il video per non perdervi neanche un passaggio di questa interessante ricetta.

Durata ricetta Pastarelle della domenica : 70 min

Ingredienti

PER IL CANNOLO:

• 200 g di pasta sfoglia
• zucchero semolato q. b.

PER I BIGNE’:

• 250 g di acqua
• 100 g di burro
• 200 g di farina
• 170 g di uova
• 90 g di albume
• 5 g di sale

Crema pasticcera:

• 680 g di latte
• 230 g di panna
• 320 g di zucchero
• 230 g di tuorli
• 80 g di farina
• 1 bacca di vaniglia

Crema al cioccolato:

• 150 g di crema pasticcera
• 100 g di cioccolato fondente

Crema allo zabaione:

• 150 g di crema pasticcera
• 65 g di marsala
• 40 g di tuorli
• 40 g di zucchero
• 15 g di fecola di patate

PER LE GLASSE COLORATE:

• 150 g di zucchero a velo
• 1 albume
• succo di limone q. b.
• coloranti alimentari
• cacao in polvere q.b.

Procedimento della ricetta Pastarelle della domenica

Per i cannoli: stendiamo la pasta sfoglia con il mattarello dello spessore di 1 mm e ricaviamone delle strisce della dimensione di circa 2 cm di larghezza e circa 20 cm di lunghezza. Spennelliamo con acqua, una alla volta ogni striscia, e arrotoliamola intorno all’apposito stampo per cannoli accavallando la pasta sfoglia fino a farne una spirale.

Sigilliamo la punta del cannolo premendo leggermente le estremità contro lo stampo. Passiamo i cannoli nello zucchero e cuociamo nel forno preriscaldato a 200°C fino a doratura. Riempiamo i cannoli con la crema pasticcera precedentemente preparata con l’aiuto di un Sac à poche.

Per i bignè: portiamo a bollore l’acqua con il burro e il sale, aggiungiamo la farina setacciata tutta in un colpo e mescoliamo sul fuoco per circa 1 minuto. Togliamo dal fuoco e lavoriamo la massa finché non sarà tiepida. Uniamo le uova, sbattute insieme all’albume, in più riprese.

Trasferiamo l’impasto in una sac a poche con bocchetta da 1 cm e formiamo i bignè direttamente sulla placca imburrata. Inforniamo a 190 °C per circa 30 minuti. A fine cottura lasciamo lo sportello del forno socchiuso per far asciugare bene il prodotto.

Prepariamo la crema pasticcera: sbattiamo i tuorli e lo zucchero in una ciotola, aggiungiamo la farina setacciata. Scaldiamo il latte, la panna e la vaniglia in un tegame, quando raggiunge il bollore versiamolo a filo sul composto di uova fino ad amalgamare il tutto. Riversiamo nel tegame ed ultimiamo la cottura della crema.

Prepariamo lo zabaione: mescolando i tuorli con lo zucchero e la fecola, uniamo il Marsala scaldato e portiamo su fuoco moderato, mescolando, fino al primo bollore. Trasferiamo subito in un piatto, copriamo con pellicola e facciamo raffreddare. Scaldiamo leggermente 150 g di crema pasticcera, aggiungiamo 130 g di zabaione e mescoliamo delicatamente. Facciamo raffreddare in frigorifero. Prepariamo la crema al cioccolato: Uniamo alla crema pasticcera il cioccolato fondente

Prepariamo le glasse colorate: montiamo gli albumi con il limone quando sarà ben montato uniamo poco alla volta lo zucchero a velo setacciato infine aggiungiamo qualche goccia di colorante o il cacao in polvere per la glassa al cacao.

Video della ricetta Pastarelle della domenica per Dolci dopo il tiggì

Ecco il video della ricetta “Pastarelle della domenica ” tratta dal programma Dolci dopo il tiggì in onda tutti i giorni dal lunedì al sabato su Rai Uno!

Se la ricetta “Pastarelle della domenica” del programma tv “Dolci dopo il tiggì” vi è piaciuta e l’avete cucinata anche voi, lasciate il vostro commento e datele il vostro voto, saremo ben contenti di riportare le vostre opinioni.